SGOMBERATO IMMOBILE DI VIA GIANNONE |
| Scritto da administrator on Feb 14 2011 |
MILANO -Intorno alle 6.15 di lunedì mattina le forze dell'ordine hanno sgomberato il centro sociale «Stamperia occupata» di via Giannone 8 a Milano. Al momento è ancora in corso una perquisizione e l'identificazione delle 32 persone sorprese all'interno che saranno con ogni probabilità denunciate per occupazione abusiva. L'operazione di polizia condotta nella fatiscente palazzina in zona Paolo Sarpi si è svolta senza incidenti. Lo stabile era stato occupato a metà dell'ottobre 2010 da un gruppo di giovani dell'area anarchica e antagonista, che erano appena stati sgomberati, non senza difficoltà, dalla «Bottiglieria Occupata» di via Savona 18. Il 15 giugno 2010 i giovani erano già stati allontanati dalla polizia da uno stabile comunale di Ripa di Porta Ticinese 83, ribattezzato «Lab Zero». Il primo appuntamento per protestare contro lo sgombero di oggi annunciato su Internet, è stato fissato dagli «studenti medi» alle 14 di lunedì ai Bastioni di Porta Volta.
«EVITARE PELLEGRINAGGI» -Soddisfatto il vicesindaco Riccardo De Corato: «Lo sgombero della Stamperia occupata di via Giannone, è un importante passo per il ripristino della legalità e del rispetto della Costituzione che all'articolo 42 tutela la proprietà», ha detto. «Ora è necessario evitare che si verifichi il solito "pellegrinaggio" da uno stabile a un altro e che gli antagonisti occupino altri edifici. Dobbiamo inoltre proseguire con il conto alla rovescia, liberare gli attuali 13 stabili ancora occupati e impedire altre occupazioni». «E l'obiettivo di Questura e Prefettura - conclude il vicesindaco - dovrebbe essere puntato su quegli immobili per cui pendono sentenze del Tribunale che chiedono lo sfratto. È il caso del Circolo dei Malfattori (sentenza dell'ottobre 2000) e del Cox (sentenza dell'ottobre 2010). Ma anche dello stabile privato di via dei Transiti o quello occupato dal Leoncavallo».
Aggiornato il: Feb 16 2011 at 7:29 PM
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